Buon lunedì, prodi seguaci!🎭

In questo fine settimana decisamente primaverile e decisamente spaventoso perché continuano a volare droni e bombe, ho iniziato L’Eroe Tematico di Miranda Pisione. Eccovene un piccolo estratto.

Siamo personalmente convinti che la via maestra consista nel mettere in scena un meccanismo di empatia che permetta allo spettatore di partecipare alla storia anche se non condivide i valori morali e gli obiettivi personali del protagonista, e anzi sarebbe portato a contrastarli. L’empatia è più efficace e più inclusiva del tradizionale processo di identificazione, che invece tende a far sì che lo spettatore si riconosca nel protagonista e lo individui come proprio modello esistenziale.

L’empatia attiva il meccanismo della pietà e della comprensione, che risulta più vantaggioso anche ai fini di quella preziosa longevità necessaria nella narrazione seriale, dovei personaggi sono costretti a mostrare aspetti contraddittori di sé, magari negativi, che li porteranno a crescere e a modificarsi anche in maniera radicale, correndo costantemente il rischio di tradire la propria natura.

perciò è necessario cercare di mettere a fuoco, se non la natura complessa e intangibile del personaggio, almeno gli elementi più utili per poterlo rendere intenso e interessante, facendo appello a tutti i nuovi e antichi strumenti delle tecniche narrative.

Ulisse, Didone, Amleto… ma anche Rossella O’Hara, James Bond, Jon Snow, Cenerentola. Ogni grande storia è animata da un grande personaggio che le ha dato vita. Ma come dare vita a un grande personaggio? Nello scrivere questo libro l’autrice ha fuso due diversi ambiti culturali: da una parte gli studi psicologici, narratologici e mitologici sugli Archetipi, dall’altra quelli portati avanti dall’Enneagramma delle Personalità. Nasce così L’Eroe Tematico, che accompagna il lettore a individuare gli elementi di cui sono fatti i personaggi, e indica un metodo innovativo per la loro scrittura. Questo libro analizza le figure che popolano il cinema, la fiction e la letteratura mondiale per poi proporre strumenti utili a dare profondità agli eroi che ancora vogliono essere creati. Ogni grande personaggio, come ogni essere umano, agisce in virtù di una peculiare Forma Mentis che determina valori, fobie e obiettivi. A differenza degli esseri umani, però, i suoi comportamenti e le sue scelte sono nelle mani dell’autore. Rivolto a scrittori e editor ma anche registi e attori, una lettura che mira al cuore dei protagonisti – e non solo – della storia, dei loro atteggiamenti e delle loro motivazioni.