Buon venerdì, prodi seguaci!🐕

La 2020 RHC è partita bene per me: ho letto entrambi i libri scelti per gennaio. Sono carica per le prossime task!💪🏻

La task 3 prevede di leggere un giallo dove la vittima (le vittime) non è (sono) una donna (donne) e la scelta è ricaduta su Dicembre è un mese crudele di Elizabeth George, il sesto volume dedicato alle indagini dell’ispettore Lynley. Sto leggendo adesso il quinto (Corsa verso il baratro), che non andava bene per la task: spero che in Dicembre è un mese crudele non ci siano donne assassinate a sorpresa!

In uno sperduto villaggio del Lancashire muore avvelenato, dopo una cena in casa di una conoscente, il parroco Robin Sage. Di lì a poco arrivano in paese, per una vacanza fuori stagione, il patologo Simon St. James e la moglie Deborah, che aveva casualmente conosciuto il sacerdote a Londra. La scoperta della disgrazia li trascina tra le ombre più cupe di quei luoghi, sui quali aleggiano ancora antiche storie di stregoneria. L’inchiesta del coroner si è già conclusa con il verdetto di morte accidentale, ma Simon non ne è convinto, e decide di convocare il suo amico, l’ispettore Lynley, presto raggiunto dal sergente Barbara Havers. I quattro vengono così sommersi da una realtà in cui tutto è continuamente messo in dubbio. Com’è possibile che un’esperta erborista abbia inconsapevolmente offerto della cicuta al parroco? Nei panni di una mite perpetua si nasconde davvero una devota seguace dei culti pagani della Dea? E possibile leggere il destino di un uomo nel palmo della sua mano? In un clima di sospetti e pettegolezzi che rendono indecifrabili i volti del crimine, l’ispettore Lynley è costretto ad affondare sempre di più la lama delle indagini per riuscire a portare alla luce la verità. Una verità dal sapore amaro e crudele.

Invece, la task 4 stabilisce di leggere un memoir a fumetti e dalla mia TBR è saltato fuori Blankets di Craig Thompson, imponente (quasi seicento pagine) graphic novel autobiografica. Ne ho sentito parlare solo bene, quindi spero che sarà una bella lettura.

Ambientato nello scenario di un austero inverno nel Wisconsin, “Blankets” è un esericizio nel genere del fumetto autobiografico, che possiede la sostanza e la chiarezza di articolare la struttura narrativa con una delicata commozione. Esplora la rivalità dei fratelli Craig e Phil, cresciuti in un isolato paese, e il primo, romantico, amore di Craig con Raina. Un racconto di certezze e scoperte, di allegria e tragedia e sulle origini della fede. Craig Thompson ha vinto numerosi premi prestigiosi, come l’Harvey Award.
«In Blankets si sente spesso un silenzio, i silenzi. Non è che manchino i suoni, ma proprio si sentono i silenzi: … silenzi nella neve, nei luoghi appena abbandonati, nel dopo dei rumori. Thompson disegna momenti lunghi e fermi di silenzio. E li riempie di pensieri, di pensieri dei protagonisti e di pensieri dei lettori.» (dalla prefazione di Luca Sofri)

Come vanno le vostre le letture? Conoscete i libri che ho scelto di leggere questo mese per la RHC? Fatemi sapere!

Buon fine settimana!🥞

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