Buon venerdì, prodi seguaci!🎲

Come state? Spero bene e più al sicuro possibile, senza allarmismi eccessivi. Da brava lettrice sto prendendo queste misure di sicurezza che comportano il divieto di molti eventi/attività pubbliche come opportunità per rintanarmi in casa a leggere e a guardare cose su Netflix.

Quindi vediamo cosa ha in serbo per me la 2020 RHC per marzo!

La task 7 stabilisce di leggere un romanzo storico non ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e ho pensato a Ivanhoe di Walter Scott, che – mi sembra quasi incredibile – non ho ancora mai letto. Ci ho provato diverse volte, in realtà, ma per qualche bizzarro motivo mi è sempre venuta voglia di leggerlo nelle vacanze scolastiche, quando viene assegnato come lettura estiva e quindi vengono prenotate per mesi tutte le edizioni di cui dispone il mio sistema bibliotecario (che ho appena saputo non chiuderà causa Covid-19, quindi per il momento sono salva📚📚📚). In effetti, non vi dico quanto sia frusta l’edizione che ho preso in prestito…

Autentico bestseller ‘ante litteram’, destinato a incidere in modo profondo sui gusti e sull’immaginario dell’intero Ottocento, Ivanhoe (1820) realizza una mirabile fusione tra il realismo del romanzo storico e la fantasia del racconto di avventure. Con i suoi conflitti tra sassoni e normanni, con le sue foreste popolate da nobili fuorilegge e signori arroganti, l’opera di Walter Scott costituisce tuttora una delle rappresentazioni letterarie più vive e stimolanti del Medioevo.

La task 11, invece, stabilisce di leggere il romanzo d’esordio di un’autere queer e la scelta è ricaduta su Carezze di velluto di Sarah Waters, un’autrice che voglio leggere da eoni, ma che ancora langue nella mia TBR. Meno male c’è la RHC!

Ostricara nella taverna dei genitori sulle coste del Kent, astro nascente dello scintillante firmamento del varietà londinese, prostituta da strada e infine mantenuta di una capricciosa dama: nonostante la giovane età, in pochi anni Nancy si è ritrovata a interpretare così tanti ruoli da credere di dover ormai prendere posto nel buio della sala e limitarsi a fare da spettatore al magico teatro della vita. Ma proprio quando tutto sembra perduto, la sua innata passione la spinge a recitare il ruolo più impegnativo ed esaltante: essere finalmente se stessa, libera di amare ed essere riamata senza condizionamenti di sorta.
In quello che ha rappresentato il suo esordio letterario, Sarah Waters regala al lettore un erotico e picaresco romanzo d’iniziazione alla vita – in tutte le sue molteplici, spesso dolorose, sfaccettature –, tanto più straordinario perché, inseguendo i rovesci di fortuna della sua eroina, riesce a pizzicare tutte le corde dei sentimenti, a far ridere e a commuovere, a suscitare entusiasmo e compassione.

Che ve ne pare? Avete già letto questi romanzi? Cosa riservano le vostre letture in questi giorni di quarantena o di limitazioni delle attività sociali? Raccontatemi nei commenti!

Buon fine settimana!🍿