Edito dalla casa editrice Samonà e Savelli nel 1972, I movimenti omosessuali di liberazione di Mariasilvia Spolato rappresentò una pietra miliare per il neonato movimento omosessuale. L’autrice raccolse nel volume documenti e interviste dei movimenti di liberazione sessuale di quegli anni, con l’intento non solo di narrare ma anche di creare connessioni tra le differenti realtà rivoluzionarie. Dal Gay Liberation Front statunitense al FHAR francese, passando per i collettivi universitari e l’appoggio politico delle Pantere Nere, fino ad arrivare al Fuori! italiano e alla contestazione di Sanremo del 1972.
Questa nuova edizione si configura come un contributo necessario per interrogarci oggi, a cinquant’anni dalla rivolta di Stonewall, sullo stato dell’arte del movimento lgbitq italiano.

2021 RHC, Task 4: Leggi un libro di storia LGBTQ+

Questo è il secondo libro della collana Eresia di Asterisco Edizioni e sono oltremodo felice dell’esistenza una casa editrice che ripubblica questi testi storici del movimento LGBTQIA+ italiano, altrimenti difficili da reperire, anche nelle biblioteche. Per dire, di Mariasilvia Spolato è più facile trovare Gli insiemi e la matematica piuttosto che questo testo di cui vi parlo oggi.

Passetto indietro: Mariasilvia Spolato è stata la prima lesbica pubblicamente dichiarata d’Italia, dopo che una foto della sua partecipazione alla manifestazione in occasione dell’otto marzo a Roma, dove esibiva un cartello con su scritto “Liberazione omosessuale” finì su Panorama. Quindi perde il lavoro come insegnante di matematica e inizia poco dopo una vita da senza tetto, dormendo in diverse stazioni, tanto che oggi – Spolato è morta nel 2018 – è difficile ricostruirne i movimenti.

I movimenti omosessuali di liberazione è la raccolta dei testi europei e statunitensi nati dalle proteste di Stonewall e dal successivo attivismo per la liberazione delle persone LGBTQIA+. Sono quasi tutti testi volti alla divulgazione, quindi di facile comprensione e anche di impatto: spesso si tratta di volantini, manifesti e anche canzoni. Nel volume è contenuto anche il famoso articolo L’infelice che ama la propria immagine di Andrea Romero pubblicato su La stampa il 15 aprile 1971 e in reazione al quale si creò il FUORI, il Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano.

Si parla spesso dell’importanza di ricordare e preservare le tradizioni: ecco, nel leggere I movimenti omosessuali di liberazione si sente di star celebrando le lotte del passato e di accoglierle nella propria memoria per poterle portare avanti. Perché è evidente dalla lettura di questi testi degli anni Settanta che sono state vinte alcune battaglie, ma la guerra è ancora tutta lì, anzi forse oggi avremmo proprio bisogno di sentire di nuovo scorrere nei nostri pensieri queste parole così dirompenti.