Tra le ceneri di un mondo in rovina, un’agente del comandamento trova una lettera: “bruciare prima di leggere”. Inizia così la strana corrispondenza tra due agenti rivali, Rossa e Blu, emissarie di due fazioni in lotta, ciascuna desiderosa di controllare il passato per dominare il futuro. Ma quella che è iniziata come una sfida a distanza presto si trasforma in qualcosa di diverso. Qualcosa di epico. Qualcosa di romantico… Qualcosa che potrebbe farle uccidere. Perché in fine dei conti c’è una guerra in corso. E qualcuno deve vincerla. Non è così che funziona?

2020 RHC, Task 17: Leggi un romanzo breve (meno di 120 pagine) di genere fantasy o fantascienza

Confesso che mi è molto difficile esprimere un parere su questo romanzo. Mi è piaciuto e mi ha annoiato praticamente in egual misura e, nonostante avessi letto diverse recensioni, mi sono ritrovata del tutto impreparata davanti ai sentimenti contrastanti suscitatami dalla storia di Rossa e Blu.

Sicuramente il lato più positivo del romanzo è il suo contenere diverse chiavi di lettura: si potrebbero passare giorni a sviscerare i simboli e la filosofia che si intrecciano con leggerezza negli scambi epistolari tra le due protagoniste. Ammiro chi riesce a mettere tanta carne al fuoco raccontando semplicemente una storia, senza appesantire la narrazione.

Sicuramente il lato più negativo è la storia d’amore. Eh, lo so che viene raccontata in maniera poetica, che è una storia d’amore contrastato e che Rossa e Blu sono estremamente affascinanti, ma a me ha annoiato a morte. Senza contare che il cambiamento da nemiche ad amanti mi è parso troppo repentino – anche se in questi casi non so mai se sono io che, come nella vita reale, certi segnali non riesco proprio a coglierli, oppure se effettivamente la svolta è improvvisa.

Il mio consiglio è comunque di leggerlo: è un romanzo interessante e piuttosto diverso da qualsiasi cosa abbia mai letto tanto da avermi lasciato contenta, nonostante mi abbia preso la noia in diversi punti.