Marco Celio Rufo comparve in tribunale nell’aprile del 56 a.C. sotto il peso di un’accusa gravissima: violenza politica, congiura contro lo stato. Sua principale accusatrice Clodia, donna di spicco nell’ambito dell’alta società romana. Suo difensore Cicerone, allora all’apice della carriera e della fama. In questa orazione, celebre tra le celebri arringhe del grande oratore, Cicerone procede senza curarsi di dimostrare l’innocenza del suo difeso, impegnandosi invece a confutare e distorcere i capi d’accusa e a demolire la figura morale della teste a carico, Clodia. È un’arringa in cui vengono sfruttati tutti i mezzi, astuti falsi capziosi che siano, per ottenere un’assoluzione. E Celio fu assolto; Clodia scomparve dalla scena pubblica di Roma, bollata per sempre dall’impietoso ritratto tracciato da Cicerone. La parola dell’oratore fu, ancora una volta, più forte.
Una grazia e una leggerezza di tocco che neppure i Greci avrebbero potuto superare.
Robert Nisbet
Probabilmente la maggior parte delle persone si immagina Cicerone come un uomo dall’aria greve, accigliata, seriosa. Uno assolutamente incapace di far ridere chicchessia.
Ebbene, nella Pro Caelio, Cicerone dimostra di essere in grado di usare una ironia e arguzia in modo così elegante e misurato da essere assolutamente irresistibile anche per i giorni nostri. Ad una ad una, smonta tutte le accuse, riducendole a dicerie, maldicenze e puntando il dito contro la vera artefice di quel processo-farsa: Clodia, donna “scandalosamente priva di inibizioni” che voleva vendicarsi per esser stata scaricata.
Eppure, nella Pro Caelio c’è molto più di questo. Sullo sfondo si intravedono il conflitto generazionale, la disaffezione verso la politica (vista ormai solo come una corsa all’accaparramento della poltrona migliore), il ribaltamento dei vecchi valori (e quindi amore per il lusso, sperpero dei patrimoni familiari, carriere facili)… Vi ricorda qualcosa?
Un’orazione quanto mai attuale. Vi consiglio l’edizione Bur perché arricchita di un’interessantissima introduzione e correlata di note che aiutano nella comprensione del testo.