Buon sabato, prodi seguaci!🖤💚

Nel mio ultimo articolo dedicato all’Aromantic Spectrum Awareness Week e allo Split Attraction Model (SAM), volevo presentarvi una proposta per superare questo modello che, come spero di avervi fatto capire nei giorni scorsi, è piuttosto problematico. La proposta è stata fatta da Coyote su The Ace Theist e riprendeva una riflessione di QueenieOfAces su The Asexual Agenda (trovate i due post originale linkati alla fine di questo post): ovviamente si tratta di proposte di riflessione e work in progress. Non quotate questo post come se parlasse della prossima verità rivelata sugli orientamenti.

La riflessione di QueenOfAces prendeva avvio dall’idea che per essere “ammessз” nella comunità LGB*, le persone asessuali dovessero identitificarsi principalmente come LGB*, poi come asessuali. Un po’ come se l’asessualità non fosse un orientamento in sé, ma una versione annacquata di omosessualità e bisessualità.

QueenieOfAces allora si è chiesta: le persone asessuali ritengono l’orientamento romantico più importante di quello sessuale? La risposta, ovviamente, è: dipende. Così ha proposto questa suddivisione in quattro gruppi.

  • Gruppo 1. Asessuali che considerano il loro orientamento romantico più importante del loro orientamento sessuale.
  • Gruppo 2. Asessuali che considerano il loro orientamento sessuale più importante del loro orientamento romantico.
  • Gruppo 3. Asessuali che considerano i loro orientamenti, sessuale e romantico, alla pari o ne priorizzano uno diverso a seconda del momenti.
  • Gruppo 4. Asessuali che non si identificano con un orientamento romantico e considerano questo tipo di categorizzazione inutile e senza senso.

Coyote, quindi, aggiunge a questa suddivisione, una serie di esempi che non rietrano nella semplicistica divisione in SAM e non-SAM (cioè, lo ricordo, persone che usano, o non usano, lo Split Attraction Model), arrivando a proporre cinque differenti norme e cinque relativi rapporti con queste norme sulle quali ragionare.

1) IL LINGUAGGIO DELL’ORIENTAMENTO. Si tratta della norma di usare la parola “orientamento” per parlare e pensare al modo in cui si desiderano, ci si unisce e ci si relaziona alle altre persone. Non tuttз usano, o vogliono usare, il linguaggio dell’orientamento. E anche tra coloro che lo vogliono, non tuttз lo fanno usando gli stessi modelli, definizioni, tipi o categorie; usare in un modo o nell’altro non necessariamente ne implica l’uso per ogni singola esperienza di attrazione o desiderio relazionale. Il grado di aderenza al linguaggio dell’orientamento o di applicabilità a persone diverse per sentimenti differenti può variare. E di nuovo, alcune persone potrebbero preferire non usarlo proprio.

2) L’ORIENTAMENTO SESSUALE COMPOSITO. In Occidente la norma composita stabilisce di pensare “l’orientamento” al singolare, dove “l’orientamento sessuale” è sinonimo ed è intercambiabile con “l’orientamento” in generale, dove il romanticismo e la sessualità sono intrecciate e dove il bacino degli interessi romantici di una persona sono integrati nella sua sessualità. L’aderenza a questa norma può essere pensata come una scala che va da “convergente” a “divergente”. Più preferisci questo modo di modellare il tuo orientamento e più puoi dire che la tua aderenza a questa norma è convergente. Più ti senti distante da questa norma, invece, e più puoi dire che la tua aderenza a questa norma è divergente. Questi sono solo le posizione più estreme, tra le quali possono esservi molte sfumature.

3) LA DIADE ORIENTAMENTO ROMANTICO/ORIENTAMENTO SESSUALE. Questa è la norma delle comunità asessuale e aromantica per parlare dell'”orientamento romantico” e dell'”orientamento sessuale” (RO SO) come di due caratteristiche che asessuali e aromanticз hanno. In altre parole, si prevedono due scatole, una dell'”orientamento romantico” e una dell'”orientamento sessuale”, sulle quale applicare un’etichetta o in base alle quali adattare le proprie esperienze, in modo da rietrare nel modello. Maggiore è la tua aderenza a questo modello (RO SO) e maggiore la sua utilità e applicabilità per te e più potrai descrivere la tua identità come “rosol“. Più ti senti lontanǝ da questa norma e vuoi discostartene e più puoi descrivere la tua identità come non allineata con questa diade o “non-rosol“. Anche in questo caso si tratta di una scala con più sfumature intermedie.

4) SOLO UNO O DUE TIPI DI ORIENTAMENTO. Questa è la norma di pensare e parlare il linguaggio dell'”orientamento” come qualcosa che riguarda solo e soltanto il sesso, il romanticismo o entrambi. L’aderenza a questa norma è forte quando pensi che tutti i tuoi orientamenti facciano in qualche modo riferimento al romanticismo e/o al sesso. L’aderenza a questa norma è minore se non pensi che al tuo orientamento (o ai tuoi orientamenti) in termini di categorie canoniche (di sesso o di romanticismo). In riferimento a questo norma, possiamo pensare agli orientamenti romantici e sessuali come più “ortodossi” e agli altri tipo di orientamento (sensuale, estetico, affettivo, ecc…) come più “eterodossi“.

5) GLI ORIENTAMENTI PER ASSE. Questa norma è diffusa soprattutto nelle comunità asessuale e aromantica: stabilisce che ogni orientamento debba essere indicato su un asse (romanticismo, sessualità, sensualità, platonismo, alterous, ecc…). Sotto questa norma, ogni orientamento viene “mappato” lungo uno specifico asse su una griglia. L’aderenza a questa norma è più forte se tutti i tuoi orientamenti si uniformano a uno specifico asse (o a una manciata di assi) e se ti senti a tuoi agio con questo tipo di classificazione e definizione dei tuoi orientamenti. Queste identità potrebbero essere chiamate “assiali“. La tua aderenza a questa norma è minima se non aderisci a questo schema: meno ti identifichi con questa norma e più potresti descrivere la tua identità come “non-assiale”. Di nuovo, si tratta di una scala con più sfumature intermedie.

Che ne pensate? Troppo complicato? Vi riconoscete in qualcuna di queste situazioni? Oppure ne avete altre da proporre o dei miglioramenti da fare? Fatemi sapere!

Buon fine settimana!🏹

Fonti e approfondimenti