Buon giovedì, prodi seguaci!🖤💚
Prosegue la mia maratona di post per l’Aro Awareness Week e oggi vi parlo dello spettro aromantico, ovvero l’insieme degli orientamenti romantici non-alloromantici: infatti, non c’è un solo modo nel quale l’aromanticismo si declina.
L’area grigia

Come tra asessualità e allosessualità, anche tra aromanticismo e alloromanticismo esiste un’area grigia che comprende varie sfumature. Le persone grayromantiche potrebbero provare attrazione romantica, ma non così frequentemente da farle sentire a loro agio a definirsi come alloromantiche. Oppure la loro attrazione romantica potrebbe essere debole o instabile: per esempio, potrebbe svanire o rafforzarsi in alcune circostanze (a volte nemmeno ben identificate).
È per questo motivo che il grayromanticismo è anche un termine ombrello per tutta una serie di identità che cadono nello spettro aromantico, ma non sono semplicemente aromantiche.
Identità grayromantiche

Iniziamo dal demiromanticismo, che prevede di provare attrazione romantica solo dopo aver stabilito un legame emotivo con qualcunə. Ovviamente non è detto che l’attrazione romantica si sviluppi nei confronti di qualunque persona con la quale si è creato un legame emotivo, ma non è mai vero il contrario, cioè che l’attrazione romantica venga provata in assenza di un tale legame.

Il frayromanticismo, invece, è considerato l’inverso del demiromaticismo: descrive qualcunə con lə quale si è meno in confidenza. Le persone frayromantiche sostengono di perdere interesse nei confronti delle persone a mano a mano che le conoscono meglio (letteralmente, meno interesse a ogni appuntamento).

L’akoiromanticismo (o lithromanticismo, o apothiromanticismo) prevede la possibilità di provare attrazione romantica (e alla persona in questione potrebbe anche piacere l’idea di stare in una relazione romantica), ma, una volta intrapresa una relazione romantica, l’attrazione svanisce o non provoca più piacere. In altre parole, l’akoiromanticə non vuole che i suoi sentimenti vengano ricambiati: in ogni caso, potrebbe non ritenere l’attrazione romantica essenziale per formare una relazione.

Il quasiromanticismo descrive una persona che potrebbe vedere la sua attrazione come non-tradizionale o percepirla come differente dalle crush: forse un mix tra platonica, romantica, estetica e qualcos’altro di completamente diverso e/o altri aspetti non-tradizionali, come una rara attrazione, o un’attrazione non-fisica, non-platonica ma romantica, etc… Spesso sinonimo di grayromanticismo.

Le persone aroflux fanno parte spettro aromantico e sono definite come (1) persone il cui orientamento romantico oscilla all’interno dello spettro aromantico (un giorno sono demi, un altro lithro, etc…) e (2) persone il cui orientamento romantico oscilla tra il provare attrazione romantica, una qualche attrazione romantica e nessuna attrazione romantica. Alcune persone aroflux si sentono come se a volte fossero alloromantiche e a volte no.
Persone aromantiche, ma…

Lə cupioromanticə è una persona che non prova attrazione romantica (quindi è aro), ma desidera formare una relazione romantica.

L’autochorisromanticismo (o aegoromanticismo, coniato da whythefuckisyouromeo, vista la poca praticità del termine coniato da Anthony Bogaert in Understanding Asexuality) descrive una persona che è intrigata dall’idea del romanticismo, ma non vuole prendere parte a nessuna attività romantica.
Persone aromantiche incerte tra attrazione romantica e platonica

Alterous descrive una persona che vorrebbe un legame emotivo che non è interamente platonico o romantico. Chi si identifica così potrebbe provare vari livelli di attrazione platonica e/o romantica e non essere a suo agio o non ben rappresentat* dall’usare parole che si riferiscono a una sola delle due. Quindi alterous prende anche il posto di -romantico o -platonico e si parlerà di omo, bi, pan o eteroalterous.

Il quoiromanticismo (o WTFromanticismo, o platoniromanticismo) descrive coloro il cui orientamento romantico cade nello spettro aromantico e che non riescono a fare differenza tra l’attrazione platonica e quella romantica.

L’idemromanticismo è un tipo di quoiromanticismo e descrive quelle persone che provano attrazione platonica e romantica in maniera molto simile o addirittura identica, ma le differenziano in base ad altri fattori (compatibilità, vicinanza emotiva, etc…). Potrebbero volere relazioni platoniche, quasi-platoniche, romantiche o nessuna relazione.
Identità a uso e consumo delle persone neurodiverse / con DPTS / traumi
L’affecturomanticismo (o adfecturomanticismo) descrive una persona la cui attrazione romantica è influenzata dalla sua neurodivergenza, in particolare disturbi dell’umore, disordini della personalità e DPTS o sopravvissut* a traumi. È l’unica identità della quale non ho trovato la bandiera… fatemi sapere se sono stata io a non trovarla!

L’acoromanticismo descrive qualcunə che prova attrazione romantica, ma a causa di una brutta esperienza o trauma con la stessa o con una relazione romantica è restiə a esplorare il proprio alloromanticismo.

Il termine arovague viene utilizzato per comunicare che la propria asessualità o il proprio aromanticismo sono in parte o del tutto influenzati dall’essere neurodiversə.

Il caedromanticismo descrive una persona che ha la sensazione di aver perso la capacità di provare attrazione romantica a causa di un trauma. Ci si sente come se qualcosa fosse stato tagliato via da noi: il fatto che questa situazione potrebbe cambiare nel futuro, non invalida il modo in cui ci si sente nel presente!

Il nebularomanticismo descrive l’incapacità o la difficoltà di distinguere tra attrazione romantica e platonica a causa della propria neurodivergenza o dall’essere quoiromanticə.

Il requiromanticismo descrive una persona che prova poca o nessuna attrazione romantica a causa di un esaurimento emotivo.
Identità aromantiche fino a prova contraria

Il bellusromanticismo prevede un interesse nei confronti delle tipiche attività romantiche, ma senza volere una relazione romantica. Non è necessariamente un’identità facente parte dello spettro aromantico.

È placioromantica la persona che prova poco o nessun desiderio di essere oggetto di atti romantici, ma desidera praticarli su altrə. Non è sempre un’identità aromantica.

Il reciproromanticismo descrive una persona che prova attrazione romantica quando sa che qualcunə è interessatə a lei.
Bandiere: Pride-Flags; Definizioni: AroSpecAwarenessWeek, AVENWiki,AVEN [eng]
Veramente interessante! Non conoscevo tutte queste sfumature..
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💜
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tralasciando l’inutilità di tassonomizzare così l’attrazione, di qualunque tipo essa sia, alcune definizioni sono palesemente offensive verso le persone che hanno subito traumi. l’acoromanticismo è PTSD, non puoi dargli un altro nome perché minimizzi la difficoltà delle persone che hanno vissuto una situazione traumatica; la paura di avere una relazione non è un’attrazione romantica, è come ho già detto PTSD
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Termini come “acoromanticismo” sono nati da e per persone con PTSD che all’interno della comunità asessuale hanno trovato un luogo dove poter parlare della loro situazione senza l’ansia di dover “guarire”, o “tornare quelle di prima” in tempi e modalità che non sentivano proprie (banalmente, per non incontrare gente che dicesse loro: “Ehi, è passato del tempo dall’evento X, quando ti rimetti in pista?”).
Alcune di queste persone, inoltre, affermano che l’evento traumatico ha cambiato il loro modo di vivere l’attrazione romantica e allora ci si è chiesto se fosse possibile (e il dibattito continua…).
In altri casi, si è esplorata la propria sfera (a)romantica dopo un evento traumatico e allora è difficile capire cosa dipende da chi sei e cosa da quello che ti è successo.
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Bellissimo progetto: ogni volta scopro delle sfumature diverse!
Spesso mi chiedo se tutte queste etichette possano davvero “servire” a qualcosa. La risposta che mi dò, da persona che si è sempre messa in discussione e le etichette in questo campo le ha un po’ sempre evitate, è che per qualcuno avere un gruppo di appartenenza significa avere legittimità di esistenza e sentirsi meno solo. E mi basta (:
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Sì, è uno dei motivi per i quali soni utili tante etichette… ci avevo scritto un articolo una volta😊
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