Buon giovedì, prodi seguaci! ^^
Oggi mi prendo una pausa dai post dedicati all’asessualità per dedicarne uno all’intersessualità, della quale oggi cade l’Awareness Day.
(In realtà è un modo per intersezionare perché l’1% delle persone asessuali risulta essere intersessuale)💛💜

Che cos’è l’intersessualità?
Stando a quanto afferma l’OHCHR, le persone intersessuali nascono con caratteristiche sessuali (inclusi cromosomi, genitali e gonadi) che non rientrano nelle tipiche nozioni binarie dei corpi maschili e femminili.
Intersessualità è un termine ombrello usato per descrivere un ampio raggio di variazioni fisiche naturali. In alcuni casi, i tratti intersessuali sono visibili fin dalla nascita, mentre in altri non compaiono fino alla pubertà. Addirittura, alcune variazioni cromosomiche intersessuali potrebbero non essere fisicamente evidenti.
Secondo gli esperti, una percentuale tra lo 0,05% e l’1,7% della popolazione è nata con tratti intersessuali – la stima più alta è simile al numero delle persone con i capelli rossi.
Essere intersessuali si riferisce alla caratteristiche del sesso biologico, ed è distinto dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere. Una persona intersessuale potrebbe essere etero, omo, bi o asessuale, e potrebbe identificarsi come donna, uomo, entrambi o nessuno.
Siccome i loro corpi sono percepiti come diversi, bambin* e adult* intersessuali sono spesso stigmatizzat* e soggett* a molte violazioni dei diritti umani, incluse le violazioni al diritto alla salute e all’integrità fisica, dell’essere liber* da torture e trattamenti inumani e dell’essere uguali e non discriminat*
Integrità fisica e discriminazioni
Purtroppo, è pratica comune sottoporre ** bambin* intersessuali a varie procedure medico-sanitarie (anche chirurgiche) per “sistemare” le loro “anomalie” e costringerl* entro i ranghi del binarismo. Queste pratiche vengono giustificate con tradizioni culturali e credenze discriminatorie su come le persone intersessuali dovrebbero integrarsi nella società.
Il problema è che queste procedure spesso sono irreversibili e possono causare infertilità, dolore, incontinenza, perdita di sensibilità al piacere sessuale e malattie mentali durature, come la depressione. Eseguite sovente senza il libero, pieno e informato consenso delle persone coinvolte, che spesso sono troppo giovani per prendere parte al processo decisionale, queste procedure possono violare il loro diritto all’integrità fisica, all’essere liber* da torture e trattamenti inumani e a vivere al riparo da pratiche dannose.
Inoltre, le persone intersessuali sono spesso soggette a discriminazioni e abusi una volta nota la loro intersessualità, oppure se vengono percepite come non conformi alle norme di genere.
Le leggi anti-discriminazioni solitamente non condannano le discriminazioni contro le persone intersessuali, lasciandole vulnerabili alle pratiche discriminatorie in vari ambienti, compresi l’accesso ai servizi sanitari, all’istruzione, ai servizi pubblici, al lavoro e allo sport.
Obiettivi
- Proibire la chirurgia e gli interventi medici precoci e/o inutili sulle caratteristiche sessuali di bambin* intersessuali (realizzati per motivi meramente o puramente estetici), allo scopo di proteggere la loro integrità fisica e rispettare la loro autonomia.
- Assicurarsi che le persone intersessuali e le loro famiglie ricevano consulenza e sostegno adeguati, anche da coetane*.
- Rimuovere ogni discriminazione nell’istruzione, nell’assistenza sanitaria, nell’occupazione in tutti i settori, nello sport e nell’accesso ai servizi pubblici, sulla base di tratti, caratteristiche o stati di intersessualità.
- Assicurarsi che le violazioni dei diritti umani contro le persone intersessuali siano indagate e i presunti colpevoli processati, che le vittime di tali violazioni abbiano libero accesso ai procedimenti di ricorso che comprendano risarcimenti e indennizzi per i danni subiti.
- Emanare leggi per prevedere procedure agevolate per modificare il sesso anagrafico sui certificati di nascita e i documenti ufficiali delle persone intersessuali.
- Formare personale sanitario preparato sui bisogni di salute fisica e psichica delle persone intersessuali, includendo e promuovendo l’assistenza psicologica alle famiglie de** bambin* intersessuali.
- Preparare, formare, addestrare il personale e la dirigenza della magistratura, delle forze dell’ordine, della sanità, dell’istruzione, i funzionari dell’immigrazione e altri funzionari delle istituzioni statali per rispettare e garantire la parità di trattamento per le persone intersessuali.
- Consultare e far partecipare le organizzazioni e le associazioni intersex alla ricerca medica, alle politiche che le riguardano e alla legislazione futura per tutelarne bisogni e diritti.
- Includere le voci di persone e gruppi Intersex in giornali, tv, radio e in tutti i mezzi di informazione multimediale.
- Dare un quadro oggettivo ed equilibrato delle persone intersessuali, delle loro preoccupazioni, esperienze e lotte per il rispetto dei propri diritti umani.
- Non fare ipotesi o domande morbose circa l’orientamento sessuale, l’identità di genere o la forma dei genitali delle persone intersessuali. Se ha rilevanza per l’interazione in corso, l’informazione verrà fuori. [Fonte]
Informazioni
La distinzione tra corpo femminile e corpo maschile è una realtà, detto questo, la minoranza di bambini che nasce intersex ha il diritto di no subire mutilazioni genitali e decidere da grande se operarsi o no.
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