Callie Grey nel giorno del suo trentesimo compleanno si ritrova a partecipare a una festa organizzata dalla madre nell’impresa di Pompe Funebri di famiglia, a fare i conti con una proposta di matrimonio che non arriva e a ricevere come regalo la notizia che il suo capo, con cui ha condiviso le cinque settimane più belle della sua vita, si è fidanzato con quella odiosa e sempre a posto in tacco 12 “Miss Perfettina”.
L’unica soluzione è calare l’asso e giocare la carta della gelosia. Ecco il candidato perfetto: Ian McFarland, il veterinario del paese – un tipo non tanto caliente e un po’ strano.
È burbero e scontroso, si trova a suo agio con gli animali, ma non ama gli esseri umani. Sarà per questo che è così adorabile?
Voglio anch’io un bastardino di nome Bowie!
Okay… adesso inizia la vera recensione…
La Higgins ha la prodigiosa capacità di far divertire davvero con poco: nei suoi romanzi, non ci sono scene chissà quanto innovative, ma queste sono così adorabili e spassose che non si può fare a meno di divertirsi mentre si legge. La scena del tacchino, tanto per fare un esempio, è stata epica.
Miss Callie Grey è una di quelle ragazze che nessuno riesce a trovare antipatica e che si fa ben volere da tutti. L’unico che la scacia è il suo capo Mark, un bellimbusto che l’ha sedotta e abbandonata, ma continua a farle gli occhioni dolci perché Callie è troppo brava nel suo lavoro. E Miss Grey spera che, prima o poi, torni a fare fuoco e fiamme con lei.
Purtroppo compare Miss Ricca&Perfetta e Mark, da brava banderuola, l’accalappia subito. Un vero smacco per la povera Callie, che adesso dovrà fare di tutto per dimenticarlo e andare avanti con la sua vita. L’occasione si presenta con l’arrivo del nuovo veterinario, il burbero Ian McFarlan: certo il suo adorato cane Bowie ha bisogno di un controllo. Così come, pare, tutti i cani delle single del paese. Oops!
Da qui è un susseguirsi di incontri/scontri tra i due, alcuni esilaranti, altri da occhi a cuoricino. Ti prego, Higgins, non cambiare mai!