Buon lunedì, prodi seguaci!☔

È andata a finire che quest’anno per la settimana della consapevolezza asessuale non ho scritto una cippa, ma purtroppo sono stati giorni di allagamenti, cigli franati, cascate dalle colline, straripamenti di fiumi, borri e fosse e strade distrutte: un casino. Per fortuna non si è fatto male nessunə: altrove non è andata altrettanto bene.

Per tornare alla normalità – si spera – eccovi una citazione da I corpi astinenti di Emmanuelle Richard.

È interessante rilevare come, nel caso di Flora, i vantaggi e gli inconvenienti dell’astinenza corrispondano a quelli dell’essere single. Nella maggioranza delle persone che non separano sesso e affettività si riscontra questa similitudine. D’altronde, è fuor di dubbio che lo sguardo privo di sfumature delle diverse rappresentazioni, di cui giustamente ci parla, impoverisca il nostro immaginario. E con un’immaginazione limitata, a prescindere dal settore, è la nostra libertà, la libertà di tutti, a restringersi. Abbiamo bisogno di molteplici rappresentazioni, il più diversificate possibile, per rimettere in discussione i modelli che ci circondano, spostare il nostro orizzonte di possibilità, permetterci di fare progetti e inventare noi stessi e, nel campo della sessualità e delle relazioni, escogitare il nostro personale modo di ricevere e dare piacere, così come amare e farci amare.

Copertina di I corpi astinenti: il sesso tra imposizione sociale e libertà di Emmanuelle Richard. Ci sono raffigurate cinque mani che, a partire dal bordo esterno, tendono verso il centro della copertina, come a volersi incontrare.

Chi nella vita non ha mai vissuto un periodo lontano dal sesso? Si tratta di un’esperienza diffusa e molteplice, ma che difficilmente affiora alla parola, silenziata e marginalizzata dalla dittatura del godimento che domina la nostra società. La narratrice, scrivendo a partire dal proprio vissuto, esplora questo argomento tabù raccogliendo le testimonianze delle astinenze altrui: subìte, scelte, mutevoli, malinconiche, salvifiche. “I corpi astinenti” è un libro intimo e corale che decostruisce la vergogna e gli stereotipi associati all’assenza di sesso, raccontando con delicatezza presenze e assenze comuni a ognuno di noi.

2 risposte a “Citazione della settimana – “I corpi astinenti” di Emanuelle Richard”

  1. Questo maltempo non ha risparmiato nessuno… Ottima citazione comunque per recuperare sul tema della settimana appena trascorsa.

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    1. Sì, non è un libro sull’asessualità, ma offre degli spunti di riflessione molto interessanti sul tema.

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