Buon lunedì, prodi seguaci!☘️

In questo fine settimana esaltante per la vittoria del nel referendum irlandese🇮🇪✊ e terrificante per la politica italiana😱, mi sono spazzolata questo breve romanzo di Ginn Hale, Spietati Gentiluomini, che è davvero una piccola meraviglia! Se come me l’avete lasciamo ammuffire nella LdLdL, sappiate che non se lo merita affatto, correte a recuperarlo!😊

Era piacevole trovare un altro uomo disposto a lasciar perdere come lo ero io. Altri si erano trattenuti nel mio letto, preoccupati delle siringhe sparse sulla mia scrivania. Si erano aggrappati a me mentre scendevo nella rovina. Alcuni avevano cercato di salvarmi. Avevano pianto per me, mi avevano schiaffeggiato, mi avevano costretto in dozzine di cappelle, uomini che mi avevano scambiato per il loro vero amore.

Nessuno di loro aveva capito che i miei momenti di dolcezza erano oforio puro. Tutto quello che sembravano amare di me veniva dagli aghi che detestavano. L’uomo che desideravano era un’illusione, una brutta pietra resa bella per poco da un effetto di luce. A loro modo, ognuno di loro si era profondamente innamorato della mia dipendenza come lo ero io. Nessuno di loro aveva capito quanto fossero assurdi quando mi imploravano di abbandonare la droga che era la fonte di tutto quello che più amavano di me. La mia gentilezza, la mia calma, persino la mia disinvoltura spensierata: l’oforio mi rendeva l’amante perfetto perché cancellava la verità di ciò che ero.

Quando scorreva nel mio corpo, bruciavo libero da preoccupazioni e ricordi. Quell’assoluzione splendente era molto più intensa di qualsiasi disperato orgasmo contro la carne sudata di un altro uomo.

Belimai Sykes è molte cose. È un prodigo, il discendente di antichi diavoli, una creatura di oscure tentazioni e rari poteri. È anche un uomo con un passato brutale e una pericolosa dipendenza.
E Belimai Sykes è l’unico uomo a cui il capitano William Harper può rivolgersi quando deve affrontare una serie di sanguinosi omicidi.
Il signor Sykes, però, non lavora gratuitamente e il prezzo della sua frequentazione costerà al capitano Harper ben più della propria reputazione.
Dai palazzi sontuosi dei nobili, dove la vivisezione e la stregoneria sono celati da una patina dorata, ai quartieri malsani dei Bassinferi, il capitano Harper deve combattere per la giustizia e per la propria vita.
Ha molti nemici e il suo unico alleato è un diavolo che conosce fin troppo bene. Sono questi i pericoli che si incontrano quando si ha a che fare con gli spietati.