Buon lunedì, prodi seguaci!🍉

Siamo all’ultima settimana di luglio e io mi sono appena accorta di non aver fatto il post del mese dedicato al Piglio dal Mucchio: parbleu, bisogna rimediare! Va bene che sono indietro con la lettura, le recensioni, la vita e tutto quanto, ma cerchiamo di mettere qualche punto fermo.

Divisore rosso, due rami incrociati

Il primo libro pigliato è Una ghirlanda per ragazze di Louisa Mary Alcott, che credo non abbia bisogno di grandi presentazioni. Di lei ho letto solo Piccole donne e Piccole donne crescono quando ero piccola e sono molto curiosa di leggere questi racconti ispirati ai fiori e tradotti per la prima volta in italiano proprio da Flower-ed.

Copertina di Una ghirlanda per ragazze di Louise Mary Alcott: raffigura un motivo ricorrente di rose rosa, con una ghirlanda a centro, ma sotto titolo e autrice.

Durante un periodo di forzata immobilità, Louisa May Alcott scrisse sette storie ispirate ai fiori. Intrecciando questa meravigliosa ghirlanda per suo diletto e per le sue ragazze, raccontò dell’amore per i buoni libri e per le altre persone, della ricerca della pace e della crescita personale, di quei valori, insomma, sui quali basò la propria esistenza e che volle condividere con le sue lettrici. Mostrò loro come fosse possibile migliorare la propria personalità, e di conseguenza il mondo, con semplici gesti quotidiani, nella scelta delle proprie letture, nella vita familiare o nell’incontro con le altre persone. Dopo oltre un secolo questa straordinaria scrittrice ha ancora molto da insegnare e le sue storie continuano a essere avvincenti, a commuovere, a far riflettere. La prima edizione del libro risale al 1887 e questa ne rappresenta la prima traduzione italiana.

Divisore rosso, due rami incrociati

Rimanendo sempre in casa Flower-ed, il secondo libro pigliato è Jerry Junior di Jean Webster, l’autrice di Papà Gambalunga. Si tratta di una commedia degli equivoci e spero sia un romanzo piacevole e divertente da leggere in estate.

Copertina di Jerry Junior di Jean Webster: raffigura un motivo floreale, con fiori, foglioline e rametti.

Jerymn Hilliard Junior è un ricco scapolo americano in vacanza a Valedolmo, deliziosa cittadina affacciata sul Lago di Garda. Immerso nella tranquillità del luogo, tutta quella pace ben presto lo annoia: in attesa che la sua famiglia lo raggiunga all’Hotel du Lac, non ha niente da fare e nessuno con cui conversare; l’unica eccezione è rappresentata da Gustavo, un cameriere simpatico e premuroso che, tuttavia, parla un inglese tutt’altro che perfetto. Ma la vacanza prende una svolta inaspettata quando sulla scena appare la bellissima Constance Wilder, una ragazza americana in villeggiatura con il padre. Per attirare la sua attenzione e corteggiarla, Jerry elabora un bizzarro piano in cui veste i panni di una pittoresca guida alpina di nome Tony, dando vita a una commedia degli equivoci romantica e divertente. “Jerry Junior” apparve inizialmente a puntate, a partire dal maggio del 1906, sulle note riviste americane “Lady’s Home Journal” e “Woman’s Home Companion”, per poi essere pubblicato in forma di libro nell’aprile del 1907. Questa ne rappresenta la prima traduzione italiana, integrale e annotata.

Divisore rosso, due rami incrociati

Eccoci qua: che ve ne pare? Conoscevate già Flower-ed con le sue copertine stile nomen omen? State leggendo (o riuscite a leggere) qualcosa di bello con queste temperature torride? Fatemi sapere!

A presto!🏊🏻

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