Buon lunedì, prodi seguaci!🌂
Oggi vi racconto di un anime molto carino che ho guardato l’anno scorso (sono o non sono moooolto indietro?): Sasaki e Miyano. Per il momento ha una sola stagione di tredici episodi, ma nel 2024 è prevista l’uscita del film che segue alle vicende della serie e l’adattamento dello spin-off. La trovate su Crunchyroll.

La serie racconta di Miyano, uno studente delle superiori con un’enorme passione per i boys love (BL), passione che nasconde con grande impegno. Un giorno si imbatte in un gruppo di bulli in azione e non sa come intervenire, ma in suo aiuto arriva un ragazzo più grande, Sasaki. I due iniziano quindi a frequentarsi e, quando Sasaki scopre il suo amore per i BL, si mostra interessato ad approfondire e chiede a Miyano di prestargli i manga che gli sono piaciuti. Così il loro rapporto diventa, piano, piano, più stretto e sempre più piacevole.
L’aspetto più positivo di Sasaki e Miyano è il suo uso creativo degli stereotipi del genere BL. Ci saremmo infatti un po’ rottə le scatole di questi seme e di questi uke tutti uguali e che sono talmente cristallizzati nelle loro categorie da non sembrare nemmeno più delle persone realistiche. In Sasaki e Miyano, per esempio, Sasaki, invece di essere il ritratto dell’Uomo-Che-Non-Deve-Chiedere-Mai, è un ragazzo socievole, ma con delle normalissime insicurezze quando si dichiara al ragazzo che gli piace. Dal canto suo, Miyano è sì un ragazzo introverso, ma non è un’ameba senza forma che non ha altro interesse se non la sua ormonella.

L’allontanarsi dagli stereotipi permette a Sasaki e Miyano di costruire un’ottima tensione sessuale tra i due protagonisti, che viene tradotta in diverse analogie visive che creano un erotismo che esplicita molto bene la voglia di Sasaki di avvicinarsi a Miyano senza bisogno di scene in cui si ignora il consenso dell’altro per saltargli addosso e dimostrargli quanto si è molesti lo si desidera.

Quello delle molestie (o peggio, degli abusi) sessuali è purtroppo un grande classico del genere e in Sasaki e Miyano, pur contenendo dei momenti che se li evitavano era meglio, non ce n’è traccia. C’è però nell’aria l’idea spiacevole del gay for you, perché pare che se all’improvviso scopri che ti piacciono anche i ragazzi è più romantico dire che sei gay solo per una sola persona invece che realizzare che evidentemente ti piace più di un genere. Immagino che, portando pazienza, prima toglieremo i comportamenti illegali e poi passeremo ai passaggi successivi. A piccoli passi.

Voi che mi dite? L’avete vista? Vi ispira? Fatemi sapere nei commenti!
A presto!🧃
Fonte immagini: AnimeClick, TMDB


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