Buon lunedì, prodi seguaci!🌂

Martedì scorso ho visto l’ultima puntata della prima stagione di Joran: The Princess of Snow and Blood, uno dei millemila anime che ho iniziato a seguire in simulcast per non vedere solo One Piece per i prossimi dieci anni. Lo trovate su Crunchyroll e ha solo dodici episodi.

La storia è ambientata nel 1931 in un Giappone alternativo dominato dalla dittatura di Yoshinobu Tokugawa, che si premura di eliminare chi fa parte del gruppo ribelle noto con il nome di Kuchinawa tramite il Nue, assassinз sceltз e altamente qualiticatз. Nel Nue opera la nostra protagonista, Sawa Yukimura, che è entrata a farne parte per scoprire chi ha sterminato la sua famiglia e compiere la sua vendetta.

Il motivo del massacro è il sangue blu (letteralmente) della famiglia Yukimura, sangue che dona la possibilità di diventare dellз Changeling, cioè di legare la propria anima a quella di un animale e di aumentare così la propria prestanza fisica. Sawa è l’ultima rimasta della sua famiglia ed è legata a un corvo bianco.

Vi dico subito che questo anime è stata una delusione. La storia inizia in maniera molto stimolante e ci presenta subito una serie di personaggi molto intriganti e pieni di ombre: non solo Sawa, ma anche il suo capo, Jin Kuzuhara, e lз suoз due collegз, Elena Hanakaze e Makoto Tsukishiro. Tuttз lavorano nel Nue, ma abbiamo subito la percezione che, oltre a Sawa, anche lз altrз abbiano dei piani personali che desiderano portare avanti in barba alla volontà di Yoshinobu Tokugawa.

Ciò che ci spinge a continuare a guardare Joran: The Princess of Snow and Blood, dunque, è il desiderio di capire: quello che sappiamo è davvero poco e le informazioni, che vengono rivelate con il contagocce, spesso servono solo a imbrogliare lǝ spettatorǝ.

E per me il problema principale di questo anime è proprio la trama intricata: invece di preoccuparsi di inserire scene che permettessero di delineare bene il contesto socio-politico di questo Giappone alternativo entro il quale i personaggi si muovono e cercano di raggiungere i loro scopi, si è cercato soltanto di confondere lǝ spettarorǝ affinché non capisse il più a lungo possibile dove stesse andando a parare la storia.

Solo che a un certo punto si cominciano per forza a mettere insieme i pezzi e ci si rende conto che quello che stiamo vedendo è solo una supercazzola avvitata con triplo salto mortale all’indietro. Quando ho iniziato a capire che la storia sarebbe andata nella direzione più banale possibile, mancavano ancora diverse puntate alla fine e ho perso totalmente interesse nell’anime: ho continuato a vederlo tanto per finirlo, ma nemmeno gli ultimi tentativi di inquinare le acque hanno ridestato il mio interesse.

Joran: The Princess of Snow and Blood mi è sembrato un enorme spreco di potenziale: tanti personaggi intriganti buttati via in una storia incompresibilmente persa ad avvolgersi per il solo gusto di torcere gli eventi, finendo anche per rendere bizzarro il comportamento di alcuni di loro, visto che ogni loro evoluzione viene persa nelle circonvoluzioni della trama. E più ci si avvicina al finale e più il nonsense si fa sentire, visto che il materiale per la costruzione di una conclusione solida se lo sono perso strada facendo…

Voi che mi dite? L’avete visto, volevate vederlo e ho distrutto il vostro desiderio o non ne avevate mai sentito parlare? Fatemi sapere nei commenti!

A presto!🔥

Fonti immagini: Manga-News, AnimeClick